Numeri, risultati e obiettivi futuri. La Polizia municipale di Benevento ha presentato ieri presso il comando di via Santa Colomba il bilancio delle attività svolte nel 2024. Un quadro dettagliato che, oltre a mettere in luce i traguardi raggiunti e i costi sostenuti dai cittadini (tra i più bassi in Italia), evidenzia criticità legate alla sicurezza stradale, ai reati ambientali e al potenziamento della videosorveglianza.

Uno dei dati più preoccupanti è quello legato agli incidenti stradali, ben 296, che hanno portato al decesso di un’automobilista, due feriti gravi e 137 feriti lievi. Le cause principali dei sinistri stradali sono state la velocità eccessiva e il mancato rispetto delle precedenze. Per contrastare questo fenomeno, il sindaco Clemente Mastella ha proposto di reintrodurre il limite di velocità a 30 km/h in città, considerandola una misura necessaria per ridurre il rischio di incidenti e tutelare pedoni e ciclisti.

La Polizia municipale ha intensificato i controlli su strada, elevando 16.396 sanzioni, principalmente per utilizzo dello smartphone al volante, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e velocità non commisurata. Tuttavia, il report ha anche evidenziato il crescente problema dei reati ambientali, con 80 multe per abbandono illecito di rifiuti e sei sequestri penali legati a violazioni del Codice dell’ambiente.

Il comandante della Polizia municipale, Giuseppe Vecchio, ha dichiarato che l’abbandono indiscriminato di rifiuti e le violazioni edilizie rappresentano una minaccia per il territorio e per la salute pubblica. Per questo motivo, verranno intensificati i controlli e le operazioni congiunte con le altre forze dell’ordine.

Uno dei pilastri della strategia di sicurezza urbana per il futuro è il potenziamento della videosorveglianza. Attualmente attive 53 telecamere, ma 11 risultano fuori uso. Per ovviare a questa criticità, il Comune ha avviato un progetto di aggiornamento tecnologico che porterà il numero complessivo delle telecamere a 87. Saranno inoltre installati nuovi sistemi di lettura targhe in quattro varchi della città.

Inoltre, la Polizia municipale si impegnerà nella tutela del patrimonio storico e nella regolamentazione della sosta selvaggia, soprattutto in aree sensibili come l’Arco di Traiano. Sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione sulla movida e sanzionare con rigore la sosta selvaggia nei pressi dell’Arco di Traiano, un fenomeno che deturpa un patrimonio storico di grande valore.

Intensificheremo i controlli e le attività congiunte con la Polizia di Stato, ponendo particolare attenzione anche a tematiche spesso considerate secondarie, come la tutela degli animali e il contrasto al degrado ambientale. Parallelamente, manterremo elevati gli standard nei controlli stradali, nelle operazioni di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, assicurando una presenza costante.

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