Nel Cilento, è stato sequestrato un impianto di calcestruzzo per violazioni ambientali. I Forestali del Nucleo Carabinieri Parco di Morigerati insieme a quelli del Nucleo Carabinieri Parco di Sanza hanno individuato l’impianto produttivo di elementi prefabbricati in calcestruzzo a Santa Marina, all’interno del Parco Nazionale del Cilento. L’impianto, realizzato in area demaniale e ricadente nella fascia di rispetto del fiume Bussento, operava senza le necessarie autorizzazioni ambientali.
Di conseguenza, l’intera area e le opere presenti sono state poste sotto sequestro. La Procura della Repubblica di Lagonegro ha disposto l’esecuzione dell’ordinanza di convalida di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari. Questo intervento è stato eseguito dai militari dell’Arma forestale, che hanno agito in accordo con le evidenze investigative emerse.
Questo episodio evidenzia l’importanza di rispettare le normative ambientali e di ottenere le autorizzazioni necessarie per operare in determinate aree. Il rispetto dell’ambiente è fondamentale per la tutela del territorio e della biodiversità. Soltanto con un impegno concreto e responsabile possiamo preservare le risorse naturali per le generazioni future.