La maestra Veronica Sposito rimarrà in carcere. Il giudice ha valutato sufficiente il quadro indiziario per mantenere la custodia cautelare nei confronti della donna accusata di violenza sessuale e maltrattamenti ai danni di sette alunni tra gli 11 e i 13 anni. La difesa aveva chiesto la scarcerazione, ma il Gip del Tribunale di Torre Annunziata ha respinto la richiesta.
La Sposito, 37 anni, è indiziata di abusi sugli alunni dell’Istituto Catello Salvato di Castellammare di Stabia. La donna si difende dalle accuse, negando di aver avuto rapporti sessuali con gli studenti e sostenendo che le conversazioni contestate riguardano solo uno dei ragazzi e sono state interpretate male.
Durante l’interrogatorio, la maestra ha ribadito di avere la coscienza pulita. Resta dunque in carcere in attesa che si faccia chiarezza sulla vicenda e che si possa dimostrare la sua innocenza.