L’ex attore di Gomorra, Marco Macor, è stato arrestato oggi insieme ad altri 20 complici in un’operazione che ha smantellato una banda che truffava anziani in tutta Italia. A capo di questa organizzazione criminale c’era il fratello minore di Marco, Alberto, che insieme alla compagna Marica Mastroianni aveva creato una vera e propria banda specializzata nella truffa agli anziani, soprattutto al Nord Italia.
Marco Macor, noto per il suo ruolo nel film Gomorra, interpretava il personaggio di Marco, l’amico di Ciro. Secondo le indagini, Macor faceva parte di questa banda criminale e si occupava anche di operazioni logistiche per il gruppo. Il giudice Milena Catalano ha dichiarato che l’attore ha aderito pienamente all’associazione criminale e ne fa ancora parte.
La banda comunicava tramite telefoni cellulari di vecchia generazione intestati a persone irrilevanti o usando smartphone intestati a nomi falsi, utilizzando soprannomi come “sfilatino” e “Lello Kawasaki”. Le telefonate fatte agli anziani erano crudeli e spietate, come nel caso di una madre anziana a cui è stata comunicata la falsa notizia che suo figlio aveva investito una donna e doveva andare in carcere, a meno che non pagasse un risarcimento.
Marco Macor, che era anche presente sulla locandina di Gomorra, è stato coinvolto in questa banda criminale che ha truffato anziani in tutta Italia. La sua carriera di attore sembra essere stata oscurata dalla sua partecipazione a questa attività illegale.