La storia commovente di una giovane tartaruga marina che rischiava di morire intrappolata in reti e rifiuti è diventata virale lungo le coste di Lacco Ameno, Isola d’Ischia. Grazie all’intervento tempestivo di Michele, un quattordicenne appassionato di pesca, l’animale è stato salvato dalla morte certa.
Michele ha notato la tartaruga in difficoltà e non ha esitato a intervenire. Con grande abilità e coraggio, ha liberato la pinna anteriore dell’animale dal cordame che la imprigionava, evitando che andasse in necrosi. Dopo averla curata, l’ha rilasciata in mare davanti a un gruppo di persone che hanno assistito commosse alla scena.
Questa non è la prima volta che i cittadini e i pescatori della zona dimostrano sensibilità verso la salvaguardia delle tartarughe marine. L’area marina protetta Regno di Nettuno ha registrato diversi interventi di salvataggio simili, dimostrando un crescente interesse per la tutela di queste splendide creature.
Il direttore dell’area marina protetta ha sottolineato l’importanza di contattare le autorità competenti in caso di avvistamenti simili, per garantire un intervento professionale e sicuro. Grazie all’impegno e alla sensibilità di persone come Michele, le tartarughe marine possono continuare a nuotare libere nei nostri mari, senza il pericolo di rimanere intrappolate nei rifiuti dell’uomo.