Il ROS dei Carabinieri, con il supporto del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Sono state coinvolte 25 persone, di cui 20 sono state sottoposte alla custodia in carcere e 5 agli arresti domiciliari. Sono gravemente indiziate di vari reati, tra cui associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, tentata estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori, corruzione e altri reati.
Questi crimini sarebbero stati commessi per agevolare le attività del clan camorristico denominato “MALLARDO” operante a Giugliano in Campania e zone limitrofe. I proventi delle attività illecite sarebbero stati destinati alla “cassa comune” dell’organizzazione criminale per il sostentamento degli affiliati e dei loro familiari. Inoltre, il clan avrebbe influenzato varie controversie tra privati e condizionato l’attività dell’amministrazione comunale, intervenendo anche nella campagna elettorale per le elezioni comunali del 2020.
Il GIP ha anche emesso un decreto di sequestro preventivo di beni per diversi milioni di euro, tra cui rapporti finanziari, terreni, fabbricati, aziende e/o società. Queste misure cautelari sono state disposte durante le indagini preliminari e i destinatari hanno la possibilità di impugnare le decisioni. È importante ricordare che le persone coinvolte sono sottoposte alle indagini e sono presunte innocenti fino a sentenza definitiva.