La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta sulla morte di Domenico Campanile, un imprenditore edile di 49 anni di Casagiove, che è stato travolto da un’ecoballa caduta da un camion mentre era in bicicletta con un gruppo di amici. Gli inquirenti stanno indagando sul corretto fissaggio del carico e sulle responsabilità legate a questa tragedia avvenuta questa mattina in via Fra’ Generoso, vicino al porto.
Il camion, appartenente a una ditta di Sarno, stava trasportando rifiuti destinati all’imbarco quando una delle ecoballe, del peso di circa 2,5 quintali, è caduta schiacciando Campanile e ferendo gravemente un altro ciclista, attualmente ricoverato in prognosi riservata con fratture alla tibia e al femore. I vigili del fuoco hanno tentato di liberare la vittima, ma purtroppo i sanitari del 118 non sono riusciti a salvarlo.
Il conducente del mezzo, un uomo napoletano, è stato sottoposto ai test tossicologici e alcolemici, che sono risultati negativi. Ora bisogna accertare se il carico fosse stato fissato correttamente e in conformità alle norme di sicurezza. Gli agenti della Squadra Mobile, su ordine della magistratura, stanno raccogliendo documenti e testimonianze, mentre il camion è stato posto sotto sequestro.
Questo incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei trasporti diretti al porto. La polizia municipale, ieri sera, ha sanzionato altri due camion per carichi non fissati correttamente. Nel frattempo, la Cgil ha chiesto misure più severe per prevenire tragedie simili e accelerare il completamento dei lavori di Porta Ovest, la galleria che dovrebbe deviare il traffico pesante dal centro cittadino.