L’aggressione ai danni di un agente della polizia municipale a Castellammare ha riportato l’attenzione sulla sicurezza degli operatori della polizia locale. Il sindaco ha sottolineato che si tratta di un ennesimo episodio che vede vittime agenti della municipale, che quotidianamente si trovano a far rispettare le norme e garantire la vivibilità delle città. Il Coordinamento Sindacale Autonomo ha denunciato la mancanza di adeguate tutele per questi operatori, nonostante il loro ruolo fondamentale nell’ordine pubblico.
Il sindacato ha evidenziato che, nonostante le istituzioni rafforzino le misure di sicurezza, la Polizia Locale rimane penalizzata sotto il profilo contrattuale, previdenziale e assistenziale. Si chiede quindi una vera riforma per la Polizia Locale, con proposte legislative che garantiscano condizioni lavorative adeguate.
Dopo l’ennesima aggressione, il sindacato chiede che si tenga conto del contributo della Polizia Locale nei vertici per la sicurezza e si intraprenda un percorso di equiparazione dei diritti per tutte le divise. Senza interventi concreti, il rischio è che il problema delle aggressioni continui a peggiorare, mettendo gli agenti locali sempre più in pericolo e senza le giuste tutele.