La violenza sulle donne a Napoli: emergenza confermata dai dati del 2024
La violenza sulle donne resta un problema serio e diffuso, come dimostrano i dati raccolti nel 2024 dalla Rete dei centri antiviolenza del Comune di Napoli. Lo scorso anno sono state registrate 463 nuove richieste di aiuto, confermando che si tratta di un fenomeno ancora molto diffuso e preoccupante.
I casi di violenza si verificano in tutte le Municipalità in maniera quasi uniforme, con alcune eccezioni. Le vittime provengono da contesti sociali, economici e culturali diversi: italiane, europee, extraeuropee, con occupazioni diverse come lavoratrici, casalinghe, studentesse, pensionate. La maggior parte delle vittime ha un diploma o una laurea e la fascia di età con il maggior numero di casi è quella tra i 40 e i 49 anni.
Gli aggressori sono principalmente coniugi e partner conviventi, ma ci sono anche casi di violenza da parte di ex partner o ex coniugi. Molte volte le violenze avvengono davanti agli occhi dei figli, creando situazioni traumatiche per tutta la famiglia. La violenza psicologica è la più diffusa, seguita da quella fisica, economica, sessuale e persecutoria.
I dati raccolti confermano la necessità di continuare a sensibilizzare e combattere questo fenomeno, che rappresenta ancora una vera emergenza nella società napoletana. Sono necessarie azioni concrete e un impegno costante da parte di istituzioni e associazioni per garantire la protezione e il supporto alle donne vittime di violenza.