Randagismo: una questione che coinvolge il sindaco Pietro Crocco di Cusano Mutri. Gestire i cani randagi in modo strutturato comporta costi significativi, come cattura, cure veterinarie, sterilizzazioni e mantenimento in strutture adeguate. Questi fondi deriverebbero dalle tasse, ma il sindaco sta cercando soluzioni alternative e sostenibili per evitare sprechi. L’Associazione di Benevento ha adottato 6 cuccioli trovati nella contrada San Giuseppe, fornendo loro cure e un ambiente sicuro. Purtroppo, la madre dei cuccioli è stata avvelenata, un atto crudele e illegale che comporta serie conseguenze penali. Il sindaco appella a evitare gesti di violenza simili, non solo per motivi morali ma anche perché le sostanze tossiche possono rimanere nel terreno.

Nella zona di Caiazzano, durante una perlustrazione con l’Asl, non sono stati trovati cani randagi, come confermato dalla documentazione ufficiale. Il sindaco chiede pazienza e comprensione, assicurando che si sta lavorando con impegno per trovare soluzioni sostenibili senza gravare sulle finanze pubbliche. Insieme, è possibile gestire la situazione del randagismo senza sprechi di risorse.

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