Santa Maria Capua Vetere è di nuovo al centro di un episodio criminale. Nella notte tra sabato e domenica scorsi, un giovane già noto alle forze dell’ordine ha sparato alcuni colpi di pistola in un condominio vicino all’Anfiteatro Campano. Un colpo ha ferito alla testa la figlia di un vicino di casa, già conosciuto per reati di droga. L’episodio è avvenuto nel Parco Quadrifoglio, un complesso immobiliare adiacente piazza I° Ottobre, antistante l’Arena di Spartacus. Il giovane si è costituito ieri ai carabinieri dopo una notte passata in strada. Secondo le prime informazioni, avrebbe iniziato una discussione con il fidanzato della ragazza ferita, entrambi suoi conoscenti. La lite è degenerata in una sparatoria durante la quale il giovane ha esploso almeno sette colpi di pistola dal suo balcone al secondo piano della scala B. La figlia del vicino è stata colpita di striscio alla testa ed è stata trasportata all’ospedale di Caserta dove ha subìto un intervento ed è risultata fuori pericolo. Il giovane si è barricato nel suo appartamento per sfuggire a eventuali reazioni da parte dei familiari della ragazza. Le forze dell’ordine hanno presidiato la zona fino alle cinque di domenica mattina. Dopo una notte da fuggitivo, il ragazzo si è presentato ai carabinieri assistito dall’avvocato Antonio Daniele. A carico di Francesco N. è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare. Il Parco Quadrifoglio fu acquisito qualche anno fa al patrimonio del Comune di Santa Maria Capua Vetere, confiscato a una società immobiliare che, proprio nei mesi scorsi, ha ricevuto il dissequestro dei fabbricati che torneranno ai proprietari. L’episodio ha gettato nello sconforto la comunità sammaritana.