Quattro degli indagati principali dell’inchiesta sulla movida a Salerno hanno visto revocati gli arresti domiciliari, in un’evoluzione della situazione che ha destato l’attenzione dell’opinione pubblica. Si tratta di imprenditori attivi nel settore della ristorazione e dei locali pubblici, coinvolti in presunte attività illecite legate al mondo del by night.
Domenico Zeno, Enzo Bove, Massimo Sileo e Enzo Casciello hanno visto attenuate le misure restrittive nei loro confronti, sebbene rimanga l’obbligo di firma. Il processo, che riguarda presunti reati come riciclaggio e intestazioni fittizie, si terrà a giugno presso la Cittadella Giudiziaria di Salerno.
Nel frattempo, a Pastena si è registrato un incendio in una cabina esterna dell’ascensore, causando momenti di apprensione tra i residenti. A Scafati, invece, si è verificata una tragedia sul luogo di lavoro, con la morte di un operaio in cantiere.
Infine, i carabinieri sono intervenuti presso l’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno per setacciare le cartelle cliniche e verificare la regolarità degli interventi chirurgici eseguiti. Una serie di controlli che confermano l’importanza della vigilanza e del rispetto delle norme nel settore sanitario.