Il dottor Paolo Moscato, Responsabile dell’Ambulatorio di Reumatologia del Ruggi di Salerno, ha smentito le voci riguardanti una presunta interruzione della terapia con immunoglobuline, come riportato in un articolo di recente pubblicazione. Moscato ha dichiarato che le cure immunoterapiche sono costantemente garantite dall’Azienda, e che la paziente in questione, affetta da due gravi patologie, viene assistita da 4 anni con buoni risultati terapeutici utilizzando farmaci off label. Il problema si è presentato quando a fine 2022 c’è stata una carenza del farmaco Privigen, con cui la paziente era trattata. Per sopperire a questa interruzione momentanea, sono stati utilizzati altri tipi di immunoglobuline che hanno determinato effetti indesiderati, ma che sono stati immediatamente rientrati con il dovuto trattamento. Appena il farmaco Privigen è stato reso nuovamente disponibile, si è provveduto ad inalarlo all’assistita, in regime di day hospital. La paziente viene costantemente assistita e seguita dal team medico del Ruggi di Salerno, che garantisce le cure necessarie per il suo benessere.