La tragedia si è abbattuta nuovamente sul quartiere di Secondigliano a Napoli, dove un’altra vita si è spezzata nel garage dove due mesi fa morirono il figlio Vincenzo e la sua fidanzata iraniana. Alfredo Nocerino, gestore della pizzeria La Partenopea, non ha resistito al dolore di perdere il figlio e si è tolto la vita nello stesso luogo dove era avvenuta la tragedia.
Alfredo aveva già affrontato la perdita della moglie alcuni anni prima e aveva cresciuto il figlio da solo. Dopo la morte di Vincenzo e della sua fidanzata, si era impegnato per dare loro una degna sepoltura, lottando contro le autorità iraniane.
Oggi il suo corpo è stato trovato senza vita nel garage, probabilmente vittima dello stesso veleno che aveva ucciso il figlio e la ragazza: il monossido di carbonio sprigionato dall’auto accesa all’interno del garage.
È un’altra tragedia che colpisce il quartiere di Secondigliano, lasciando una comunità sgomenta di fronte a così tanto dolore. La vita di Alfredo Nocerino si è spenta troppo presto, portando con sé il peso di un dolore immenso e insopportabile. Che possa trovare finalmente pace, insieme al figlio e alla sua amata fidanzata.