Il prete condannato in via definitiva a 8 anni di reclusione per abusi sessuali su un minore

Il prete don Livio Graziano è stato condannato in via definitiva a 8 anni di reclusione per abusi sessuali su un minore. Prima di essere notificato dell’ordine di carcerazione, don Livio ha voluto commentare la sua condanna, ribadendo la sua innocenza rispetto alle accuse che gli sono state mosse.

L’avvocato Gianpiero De Cicco, che ha difeso don Graziano durante tutto il processo, ha reso note le dichiarazioni del sacerdote. La Corte di Cassazione ha chiuso la vicenda che ha visto coinvolto il prete della diocesi di Aversa, riconosciuto colpevole di abusi sessuali su un ragazzino di 13 anni affidatogli dai genitori nel 2021.

Don Livio Graziano ha deciso di rompere il silenzio che ha mantenuto fino ad oggi di fronte a falsità e diffamazioni, per ribadire la sua innocenza e sottolineare le sue condizioni fisiche debilitanti. Ha criticato la superficialità e il pregiudizio che hanno caratterizzato il processo e ha parlato del sequestro dei suoi conti correnti, definito “abnorme” dal Tribunale del riesame di Napoli.

Il prete si affida alla Giustizia Divina e si dice fiducioso nel suo intervento. La vicenda ha suscitato polemiche e dibattiti sulla giustizia umana e divina, ma don Livio Graziano continua a proclamare la sua innocenza e a lottare per dimostrarla.

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