Frustate ai figli e processo davanti ai giudici: un caso di maltrattamenti che ha scosso la piccola comunità della Valle del Sele. Un elettricista classe ‘80 è stato accusato di aver usato mezzi estremi per costringere i suoi figli a lavorare nel suo allevamento di cani, brandendo guinzagli e pompe dell’acqua bagnate.
Il caso è arrivato davanti al Tribunale di Salerno, dove il giudice Marilena Albarano ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dal pm. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stazione locale, sotto la supervisione della Compagnia di Eboli.
L’elettricista, di fronte alle accuse, ha scelto il rito ordinario per difendersi. Ora la giustizia dovrà fare il suo corso e decidere sulla sorte di questo padre accusato di maltrattare i propri figli per fini lavorativi.
Un caso che fa riflettere sulla violenza domestica e sull’importanza di proteggere i più deboli, soprattutto quando si tratta di minori. Speriamo che la giustizia faccia luce su questa vicenda e che vengano presi provvedimenti adeguati per tutelare i diritti dei bambini.