A Napoli, nel corso della notte tra sabato e domenica, sono stati segnalati due episodi di intimidazione.
In un caso, in via delle Repubbliche Marinare 308, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, è stata fatta esplodere una bomba carta all’esterno di un negozio di alimentari. Lo scoppio ha divelto la saracinesca, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Secondo gli inquirenti, il gesto sarebbe da ricondurre ad un atto di racket da parte di una matrice camorristica.
Nel secondo caso, invece, in via del Maratoneta, nel quartiere di Soccavo, nella zona occidentale della città, è stato esploso un colpo di pistola contro un centro scommesse. Anche in questo caso, non ci sono stati feriti, ma chi ha agito lo ha fatto per lanciare un segnale.
Da mesi, gesti simili si ripetono con una certa frequenza tanto nella zona orientale della città che in quella occidentale.
L’intento dei clan della criminalità organizzata è quello di seminare terrore in città. Le autorità sono al lavoro per individuare i responsabili.
