I Baschi Verdi hanno eseguito due decreti di sequestro preventivo nei confronti di una persona indagata per violazione della normativa sul diritto d’autore, sostituzione di persona e autoriciclaggio. Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, in collaborazione con il Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche di Roma, ha scoperto che l’indagato, residente a Napoli, vendeva abbonamenti a palinsesti TV protetti dal diritto d’autore a circa 2000 utenti. I prezzi variavano tra i 10 euro mensili e gli 80 euro annuali.
I proventi illeciti venivano dirottati su conti correnti nazionali ed esteri, piattaforme web di pagamento e 64 portafogli digitali di criptovalute. Questa attività illecita ha portato a un giro di affari di oltre 580 mila euro in soli due anni. Sono stati sequestrati 19 siti web utilizzati per la diffusione dei contenuti audiovisivi protetti da copyright, una centrale server e i 64 wallet su cui venivano depositati i proventi.
Durante la perquisizione sono state trovate numerose apparecchiature informatiche per generare criptovalute, 14 carte di credito e prepagate, 34 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e 4 piantine di cannabis. Questo caso mette in luce l’importanza della lotta alla criminalità economica e alla violazione del diritto d’autore, e dimostra il lavoro svolto dalle autorità per contrastare queste attività illegali.