Misura cautelare per un membro di spicco del clan “Amato-Pagano”
Napoli. I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli, su richiesta della locale direzione distrettuale antimafia, nei confronti di una persona gravemente indiziata dei reati di concorso di persone nell’omicidio pluriaggravato di Salvatore Ferrara e il ferimento di Ugo De Lucia e Antonio Caldieri, nell’omicidio di Luigi Magnetti e Carmine Fusco, nonché di detenzione e porto illegale di armi aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico degli “Amato-Pagano”, operante nell’area nord della città di Napoli ed in alcuni paesi della provincia.
In particolare, gli omicidi e i ferimenti in riferimento sono avvenuti a Napoli ed Arzano, rispettivamente il 25 settembre 2007 e il 9 febbraio 2008.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, contro cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.