Sette cittadini indiani sono stati posti agli arresti domiciliari a Battipaglia con braccialetto elettronico per tentata estorsione, atti persecutori, rapina, violenza privata e lesioni personali. I Carabinieri di Battipaglia, su disposizione della Procura di Salerno, hanno arrestato queste sette persone di nazionalità indiana, accusate di gravi reati contro un giovane connazionale, titolare di diversi barbieri a Battipaglia e in altre città italiane.

Le indagini, che sono durate mesi, hanno permesso di accertare che gli indagati hanno tentato di estorcere denaro alla vittima con minacce e violenze in cambio di “protezione”. L’uomo ha denunciato queste richieste estorsive e è stato vittima di ripetute condotte intimidatorie che lo hanno costretto a cambiare le sue abitudini di vita.

Oltre all’estorsione, gli indagati sono accusati di rapina aggravata, violenza privata e lesioni personali aggravate ai danni di altri due connazionali vicini alla vittima principale. In un’occasione, uno dei due uomini è stato rapinato del suo zaino, mentre l’altro è stato aggredito e ferito con una spranga di ferro. I Carabinieri hanno trovato in possesso degli arrestati mazze da baseball, bastoni di legno e tirapugni in acciaio.

Le misure cautelari sono state disposte per il pericolo di reiterazione dei reati e di inquinamento probatorio. Le indagini proseguono per accertare eventuali complici e per ricostruire nel dettaglio le condotte criminose degli indagati.

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