NAPOLI. Un altro colpo alla criminalità organizzata è stato messo a segno dai carabinieri che hanno arrestato Luigi Carella, detto “Giggino ‘a gallina”, referente del clan Licciardi nel rione Berlingieri. L’uomo è stato sorpreso dagli investigatori in borghese mentre si trovava in via Regina Margherita, nella zona della Masseria Cardone a Secondigliano. Carella è stato destinatario di un provvedimento restrittivo per camorra e tra le accuse che gli vengono mosse c’è anche un’estorsione ai danni del titolare di un garage, su disposizione della boss Maria Licciardi.
L’uomo, 51enne, è stato arrestato mentre si trovava in motorino da solo e si è lasciato ammanettare senza opporre resistenza. Le accuse nei suoi confronti sono di associazione di tipo mafioso, estorsione e accesso indebito di dispositivi idonei alla comunicazione da parte di detenuti. Durante la perquisizione della sua abitazione, sono stati trovati due orologi Rolex e altri oggetti preziosi, tutti sequestrati.
La vicenda di Carella è stata ricostruita grazie alle intercettazioni e alle indagini dei carabinieri, che hanno anche denunciato a piede libero la moglie dell’uomo per il possesso di un sistema di videosorveglianza puntato sul rione Berlingieri. In particolare, si è scoperto che Carella aveva ricevuto il mandato da Maria Licciardi di chiedere il “pizzo” al titolare di un garage, ottenendo una somma di denaro inferiore a quella richiesta dal clan.
Il pentito Antonio De Carla ha parlato per primo di Carella, raccontando di un episodio in cui il referente del clan aveva partecipato a un’azione criminale su ordine di Vincenzo Licciardi. Il gruppo doveva piazzare delle bombe a mano in un cantiere edile, ma l’azione non ebbe successo a causa delle esitazioni degli altri complici.
L’arresto di Luigi Carella conferma una volta di più l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata e mettere fine alle attività illecite dei clan camorristici. La lotta alla mafia è un obiettivo prioritario per le istituzioni e ogni arresto rappresenta un passo avanti nella tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini.
