Annibale Miarelli, un uomo di 70 anni, è stato ucciso dal suo stesso fratello a Pannarano, in provincia di Benevento. La tragica notizia ha scosso la piccola comunità, dove i due fratelli vivevano insieme nella casa di famiglia. Secondo quanto riportato, Annibale aveva deciso di tornare nel suo paese d’origine dopo aver vissuto a lungo a Roma, desiderando trascorrere la sua pensione in tranquillità dopo la morte della moglie. Tuttavia, la convivenza con il fratello si era rivelata difficile, segnata da litigi e dissapori frequenti.
La sera prima del terribile omicidio, i vicini avevano sentito le urla di un ennesimo litigio tra i due fratelli. Pochi istanti dopo, il fratello più giovane avrebbe ucciso Annibale mentre dormiva, utilizzando un’ascia e decapitandolo. In uno stato confusionale, avrebbe gettato la testa dal balcone di casa e si sarebbe consegnato alle autorità senza opporre resistenza.
Le indagini sono ancora in corso per comprendere la dinamica dell’accaduto e il possibile movente che ha spinto il fratello a compiere un gesto così brutale. Nel frattempo, il presunto assassino è stato arrestato e accusato di omicidio pluriaggravato. La comunità di Pannarano è sconvolta da questa tragedia, mentre si cerca di fare chiarezza su un evento così scioccante e privo di spiegazioni plausibili.