Un terribile delitto ha scosso la tranquilla via Piano a Pannarano, enclave sannita ai piedi del Partenio. Benito Miarelli è stato arrestato per l’omicidio del fratello Annibale, trovato senza vita nella loro abitazione. La scena era agghiacciante, con Benito in stato di shock nel cortile tenendo la testa del fratello tra le mani. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, il delitto è avvenuto durante l’ennesima lite tra i due fratelli, testimoniata anche dai vicini di casa.

Benito Miarelli, reo-confesso del brutale omicidio, aveva manifestato in passato segni di disagio psicologico e spesso aveva episodi di escandescenze, forse anche a causa di problemi legati all’alcol. Conosciuto ai servizi sociali del comune, l’uomo era seguito dagli assistenti ma nessuno si sarebbe mai aspettato un gesto così estremo da parte sua.

La casa dove si è consumato il tragico evento è stata posta sotto sequestro insieme all’arma utilizzata per compiere il delitto. Resta da chiarire cosa abbia spinto Benito a compiere un gesto così drammatico nei confronti del fratello con cui conviveva. La comunità di Pannarano è rimasta sconvolta da questa terribile vicenda, che ha destato clamore e incredulità tra gli abitanti del piccolo paese al confine tra Sannio e Irpinia.

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