Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dalla Polizia di Stato nei confronti di 5 persone indagate a Napoli per usura, estorsione e tentata rapina, reati aggravati dal metodo mafioso. Salvatore Ferraro, detto ‘o capitan, sua moglie Filomena Bove e sua cognata Anna Bove, il figlio Giuseppe Ferraro e il genero Andrea Gallo sono stati arrestati.
Le indagini condotte dalla Squadra mobile di Napoli e dal Commissariato di Torre Annunziata hanno evidenziato un rapporto di usura nei confronti delle vittime e l’uso di violenze per ottenere il pagamento degli interessi usurari. È emerso anche un tentativo di rapina del telefono cellulare di una delle vittime, con gli indagati che avrebbero minacciato di evocare il potere criminale del clan camorristico Gionta di Torre Annunziata.
Questo ennesimo episodio di criminalità organizzata dimostra quanto sia importante combattere la presenza della mafia sul nostro territorio. Le autorità competenti devono continuare a lavorare duramente per contrastare queste attività illegali e proteggere i cittadini onesti dalla prepotenza e dalla violenza di individui senza scrupoli.
