Terrore a Caivano, comune dell’area metropolitana di Napoli, lunedì 8 luglio. I carabinieri della compagnia di Caivano sono intervenuti poco dopo le 15 al distributore eurofrozen presso SS87 direzione Caserta per una segnalazione di colpi d’arma da fuoco. Poco prima ignoti a bordo di un’auto sono entrati nell’area di servizio e hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco contro le colonnine del distributore e contro delle auto lì parcheggiate per poi fuggire.
Le immagini mostrano due persone a bordo di una Clio nera che arrivano all’impianto, con l’uomo lato passeggero che scende con un fucile e comincia a sparare verso gli impianti di carburante e le auto in sosta. Poco dopo, anche l’altro uomo alla guida esce con una pistola in mano. Entrambi erano a volto coperto e con berretti scuri.
Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio e comprendere la motivazione dietro questo attacco. Il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha dichiarato: “Non è difficile ipotizzare che dietro ci sia l’ombra del racket. In ogni caso, attendiamo gli esiti delle indagini. È inquietante che delle persone armate possano aggirarsi liberamente mettendo a rischio la vita di innocenti”.
Borrelli ha sottolineato l’importanza di interventi più ampi e di una presenza costante dello Stato sul territorio, con un maggior impiego di agenti. “Non basta presidiare solo alcune zone, come il Parco Verde, mentre il resto del territorio rimane abbandonato e senza protezione. È necessario garantire la sicurezza di tutti i cittadini”.