AVELLINO – Cosa è successo ai soldi delle presunte tangenti che l’ex sindaco Gianluca Festa e l’architetto Fabio Guerriero avrebbero ricevuto tra ottobre/novembre 2023 e gennaio 2024? Questa è la domanda che si stanno ponendo gli investigatori, alla luce delle intercettazioni ambientali e audio-video che sembrano confermare le richieste di denaro rivolte agli imprenditori. Durante le indagini del 18 aprile, i cash dog della Guardia di Finanza, cani addestrati alla ricerca di contanti, non hanno trovato nulla. Tuttavia, una traccia potrebbe essere emersa da una delle intercettazioni chiave tra Festa e Guerriero.

In un dialogo del dicembre 2023, Festa parla di aver risolto una questione economica personale di circa 10mila euro e di dover ora “apparare me” (risolvere per sé stesso) un’altra faccenda che richiede 40mila euro. Questo scambio di parole è stato oggetto di indagine da parte dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Gli accertamenti bancari hanno portato alla luce quattro operazioni extraconto effettuate tra ottobre e novembre 2023 per un totale di quasi 10mila euro, corrispondente alle somme menzionate nelle intercettazioni.

Le autorità sospettano che l’ex sindaco abbia tratto profitto dal suo ruolo pubblico in modo illecito. Ora spetta alle difese dimostrare il contrario e chiarire la situazione durante gli interrogatori. Resta da vedere quale sarà l’esito di queste indagini e se verranno confermate le ipotesi di corruzione e malversazione dei fondi pubblici.

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