La vicenda della lussuosa imbarcazione arenata sulle coste ebolitane nel novembre del 2021 sembra essere ormai caduta nel dimenticatoio. Ciò che resta di quella che un tempo doveva essere una bellissima imbarcazione è ora solo un ammasso di lamiere pericolose e in disfacimento.
Dopo essere stata saccheggiata e abbandonata, la barca è diventata un pericolo per la pubblica incolumità e per l’ambiente circostante. Nonostante le comunicazioni e le ordinanze emesse dall’amministrazione comunale di Eboli, la situazione sembra essere ferma da mesi, se non addirittura anni.
L’ultimatum lanciato dal Sindaco Conte di rimuovere l’imbarcazione entro 30 giorni è stato ignorato e ad oggi la barca continua a rappresentare un simbolo di degrado e abbandono. Le autorità competenti sembrano non trovare una soluzione a questa situazione, lasciando che la barca diventi un luogo pericoloso e degradato.
Le segnalazioni dei cittadini indignati continuano ad arrivare, ma sembra che nessuno si preoccupi di risolvere il problema. La spiaggia libera ebolitana, un tempo una delle più belle della zona, è ora deturpata da questa carcassa di imbarcazione che rappresenta un pericolo per tutti coloro che la frequentano.
È importante che le autorità competenti agiscano al più presto per rimuovere questa imbarcazione e ripristinare la bellezza e la sicurezza della spiaggia ebolitana. È un dovere verso i cittadini e verso l’ambiente circostante garantire la pulizia e la sicurezza di questi luoghi.
