Due vite giovani spezzate in un solo giorno a Castellammare di Stabia a causa di altrettanti incidenti stradali. Salvatore Russo, un ragazzo di 20 anni, è morto ieri sera mentre guidava una Fiat Panda insieme a suo fratello, rimasto ferito nell’impatto frontale con una Fiat 500 in via Madonne delle Grazie. Nella stessa serata, in via Tavernola, Angelo Russo, un uomo di 39 anni di Gragnano, è morto dopo essersi schiantato con la sua moto contro alcune auto parcheggiate. Entrambi gli incidenti sono stati fatali e hanno lasciato le famiglie e la comunità in lutto.

Questi eventi tragici, oltre al dolore, hanno scatenato molta rabbia tra i familiari, gli amici e i cittadini. La popolazione si chiede perché ci sono così pochi controlli sulle strade di Castellammare e perché non ci sono misure preventive efficaci per evitare queste tragedie. Molti cittadini lamentano che vengono investite risorse per questioni meno importanti, come la balneabilità delle spiagge, ma non per garantire la sicurezza stradale.

In particolare, i residenti di via Madonne delle Grazie chiedono da tempo l’installazione di un semaforo e dossetti vicino all’incrocio dove è avvenuto l’incidente mortale. A Castellammare, da mesi si verificano incidenti stradali, soprattutto che coinvolgono motociclisti. Gli abitanti chiedono alle autorità competenti di adottare misure concrete per limitare gli incidenti e evitare altre tragedie.

È necessario che le autorità prendano seriamente in considerazione queste richieste e agiscano per garantire la sicurezza delle strade di Castellammare di Stabia. È fondamentale prevenire ulteriori tragedie e proteggere la vita dei cittadini.

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