L’episodio di violenza avvenuto oggi presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Nocera ha scosso profondamente la comunità medica e sanitaria. Un’aggressione verbale trasformata in violenza fisica nei confronti di una professionista del settore, che stava svolgendo il proprio lavoro con professionalità e dedizione.
La dottoressa, vittima di calci e pugni da parte di una paziente e di un familiare, si è trovata improvvisamente coinvolta in una situazione di estrema violenza. Fortunatamente, la Polizia è intervenuta prontamente e le indagini sono in corso per fare luce su quanto accaduto.
Il Direttore Generale dell’Ospedale, l’Ing. Gennaro Sosto, ha espresso la propria vicinanza alla professionista aggredita e ha sottolineato l’importanza di proteggere il personale sanitario da episodi simili. La violenza contro chi si impegna quotidianamente per la salute e il benessere dei pazienti non può essere tollerata.
Si auspica, quindi, un intervento legislativo che possa garantire maggiore sicurezza e protezione al personale del Servizio Sanitario Nazionale. È fondamentale tutelare la salute e l’incolumità dei medici e degli infermieri che lavorano negli ospedali, garantendo loro un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso.
L’episodio avvenuto a Nocera è un campanello d’allarme che non può essere ignorato. La comunità medica e sanitaria si unisce nel condannare ogni forma di violenza e nel chiedere misure concrete per garantire la sicurezza di chi si dedica alla cura e al benessere degli altri.