Questa mattina si è verificata una tragica notizia riguardante l’incidente avvenuto domenica scorsa sull’A30, allo svincolo di Mercato San Severino. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale di Mourad, il bambino di otto anni ferito nell’incidente a causa di un grave ematoma. Sin dall’inizio, i medici avevano parlato di una situazione gravissima per il piccolo, che era ricoverato in rianimazione all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Mourad è la terza vittima dell’incidente, dopo la sorella quindicenne Jemila e il suo fidanzatino Rosario.

Giusy Ruocco Sorrentino, madre di Jemila e Mourad, si trova all’ospedale del Mare di Napoli. Fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita, ma le sue condizioni sono monitorate a causa di un trauma cranico facciale complesso con fratture multiple e una serie di ferite lacero contuse. Il padre delle due vittime, Hedi, che era alla guida della vettura, sta bene.

L’incidente ha colpito profondamente l’intera comunità di San Valentino Torio e Pagani. La perdita di tre giovani vite è una tragedia che ci fa riflettere sulla necessità di fare sempre più attenzione sulla strada. Il dolore dei familiari delle vittime è immenso e la comunità si stringe intorno a loro in questo momento difficile.

L’incidente sull’A30 ci ricorda che la sicurezza stradale è una questione di grande importanza. Dobbiamo sempre essere attenti alla guida e rispettare le regole della strada per evitare tragedie come questa. La comunità di San Valentino Torio e Pagani è unita nel dolore e nella speranza che tragedie come questa non si ripetano mai più.

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