Il dispositivo DAE installato in piazza Caduti di Brescia a Salerno è stato oggetto di vandalismo, ma l’associazione “A Casa di Andrea” non si è arresa. Fondata nel 2018 da Dino e Melina Cerbarano in memoria del figlio Andrea, l’associazione si impegna da tempo per rendere cardioprotetta la città di Salerno, installando defibrillatori in varie zone della città.

Purtroppo, l’impegno di “A Casa di Andrea” è stato spesso ostacolato da atti vandalici e furti. A novembre, il defibrillatore installato in piazza Caduti di Brescia era stato rubato, ma fortunatamente era stato ritrovato e restituito dall’intervento dei carabinieri. Successivamente, a febbraio, un altro defibrillatore installato a Corso Garibaldi era stato rubato, ma anche in quel caso l’associazione è riuscita a recuperarlo.

Nonostante gli ostacoli, “A Casa di Andrea” non si è arresa e ha deciso di ripristinare il dispositivo a Pastena dopo l’atto vandalico di inizio agosto. Dino Cerbarano ha annunciato con orgoglio il ripristino del defibrillatore in piazza Caduti di Brescia e ha ringraziato tutti i soci e i giornali locali per il sostegno. L’associazione continua la sua missione per rendere Salerno cardioprotetta e promette tante novità in arrivo.

L’impegno e la determinazione di “A Casa di Andrea” dimostrano quanto sia importante la cardioprotezione della città e quanto sia fondamentale il supporto della comunità per raggiungere questo obiettivo. Speriamo che questi atti vandalici cessino e che i defibrillatori possano continuare a essere installati e preservati per garantire la sicurezza di tutti i cittadini di Salerno.

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