La Squadra mobile di Avellino ha portato a termine un’operazione importante, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due individui indagati per estorsione, tentata estorsione e rapina aggravata. Le indagini condotte hanno rivelato che i due arrestati, dopo aver adescato le loro vittime su un sito di incontri, cercavano di ottenere denaro da loro in maniera illecita.
I due malviventi, una volta entrati in contatto con le vittime, iniziavano a minacciarle con la diffusione di immagini e messaggi intimi ottenuti durante i loro incontri virtuali, se non avessero pagato una somma di denaro richiesta. Inoltre, dopo aver raccolto informazioni sui familiari delle vittime tramite i social media, minacciavano di coinvolgerli nella vicenda e di diffondere notizie compromettenti.
Non contenti di ciò, i due indagati si spingevano ancora oltre, arrivando a richiedere ingenti somme di denaro in cambio del loro silenzio, costringendo le vittime a versare cifre considerevoli per evitare il coinvolgimento dei propri cari. Un comportamento vile e disonesto, che ha portato alla loro detenzione preventiva per tutelare l’incolumità delle persone coinvolte.
Grazie all’operato della Squadra mobile e della Procura della Repubblica di Avellino, è stato possibile porre fine alle azioni criminali di questi individui senza scrupoli, garantendo giustizia per le vittime coinvolte. Un importante successo nella lotta contro l’estorsione e la criminalità online, che dimostra l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni di questo genere e proteggere i cittadini onesti.
