Un imprenditore agricolo di Calitri, in provincia di Avellino, è stato denunciato per aver incassato indebitamente fondi comunitari attraverso dichiarazioni false e documenti contraffatti. Secondo quanto riportato dai finanzieri della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi, l’uomo avrebbe percepito circa 120 mila euro di contributi comunitari del fondo europeo per lo sviluppo rurale dal 2012 al 2022.
Le domande presentate dall’imprenditore sarebbero risultate corredate da dati e notizie del tutto virtuali, senza alcun riscontro nella realtà. Questo comportamento ha portato alla denuncia dell’uomo non solo alla Procura di Avellino, ma anche al Procuratore europeo delegato alle frodi.
L’utilizzo improprio dei fondi comunitari rappresenta un grave danno per l’intera comunità, che si vede privata di risorse preziose per lo sviluppo del territorio. La lotta contro le frodi ai danni dell’Unione Europea è una priorità assoluta per garantire la corretta gestione dei fondi pubblici e la tutela dei cittadini.
È importante che gli imprenditori e i beneficiari dei finanziamenti comunitari rispettino le regole e presentino domande veritiere, in modo da garantire la massima trasparenza e l’efficacia degli investimenti. Solo così sarà possibile contribuire al rilancio dell’economia locale e alla crescita sostenibile del territorio.
