L’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino si trova di fronte all’ennesimo episodio di violenza contro il personale sanitario. Questa volta è stato un operatore socio-sanitario ad essere aggredito verbalmente e fisicamente mentre si trovava in servizio al Pronto Soccorso. Il Direttore Renato Pizzuti si è detto molto amareggiato per quanto accaduto e ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza degli operatori che ogni giorno si dedicano alla cura dei pazienti.

Per contrastare il fenomeno della violenza, l’Azienda ha intensificato le attività di monitoraggio e prevenzione, aumentando il numero di dispositivi di controllo e potenziando il servizio di Polizia con la presenza fissa di un agente nell’area del triage. Grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso è stato possibile identificare rapidamente l’autore dell’aggressione e denunciarlo.

Il Direttore generale sottolinea che le sanzioni da sole non sono sufficienti a fermare gli atti di violenza e che è necessario anche lavorare sull’educazione dei cittadini. È importante che la popolazione conosca la realtà ospedaliera e che si renda conto che il personale sanitario svolge un ruolo fondamentale nel garantire la salute di tutti. È necessario creare un clima di fiducia e rispetto reciproco.

L’Azienda sta organizzando corsi di formazione per migliorare la comunicazione tra operatori e utenti, perché accoglienza è la parola-chiave per ricostruire un clima di fiducia all’interno della struttura sanitaria. È fondamentale che tutti si impegnino per garantire la sicurezza e il rispetto di chi lavora ogni giorno per salvare vite umane.

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