Oggi, 24 settembre 2024, la città di Padova ha dato l’addio a Chiara Jaconis, una giovane turista di origine calabrese morta tragicamente a Napoli durante una vacanza. La cerimonia funebre, svoltasi nella Basilica di Santa Giustina, ha visto la partecipazione di oltre due mila persone, tra amici, parenti e autorità locali.
La Basilica era gremita di persone commosse per questa perdita improvvisa e ingiustificata. La presenza della famiglia, degli amici, dei colleghi provenienti da Parigi e delle rappresentanze istituzionali ha reso l’atmosfera ancora più toccante. Anche una delegazione da Napoli e da Locri, città di origine di Chiara, ha voluto rendere omaggio alla giovane ragazza.
L’omelia di don Carlo Cavallin ha offerto un momento di riflessione e conforto, mentre le testimonianze della sorella, del fidanzato e degli amici hanno dipinto un ritratto vivido di Chiara, una ragazza solare, appassionata e piena di vita. La cerimonia si è conclusa con un lungo applauso, un ultimo saluto alla giovane vita spezzata troppo presto da un tragico incidente.
La comunità di Locri ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia Jaconis, riconoscendo la bontà e la purezza dell’anima di Chiara. Questa tragedia ha colpito profondamente tutti coloro che conoscevano la giovane turista, lasciando un vuoto incolmabile. Chiara resterà nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta, come un raggio di sole che ha illuminato le loro vite.
La morte di Chiara Jaconis è un dolore che accomuna due città, Padova e Locri, unite nel ricordo di una ragazza speciale, troppo presto scomparsa. Che la sua anima possa riposare in pace.
