Nella mattinata del 28 settembre, le Guardie Giurate Venatorie del Wwf Italia hanno effettuato un’operazione antibracconaggio nel territorio tra Villa Literno e Cancello ed Arnone, precisamente presso il Depuratore foce regi lagni. Dopo aver controllato diversi cacciatori e accertato che fossero tutti in regola, è emerso un reato per l’esercizio dell’attività venatoria con un’arma modificata. Le Guardie del Wwf hanno prontamente contattato i Carabinieri tramite il numero di emergenza 112 e successivamente il 1515, denunciando l’accaduto anche ai Carabinieri Forestali.

Questa operazione dimostra l’impegno delle autorità competenti nel contrastare il bracconaggio e tutelare la fauna selvatica. La caccia illegale rappresenta un grave problema che minaccia la biodiversità e l’equilibrio degli ecosistemi. Grazie all’intervento delle Guardie del Wwf e delle forze dell’ordine, è stato possibile individuare e denunciare i responsabili di questo reato.

È importante sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela dell’ambiente e delle specie animali, promuovendo comportamenti rispettosi della natura e delle leggi che ne regolamentano la protezione. Solo attraverso un impegno concreto e una maggiore consapevolezza da parte di tutti, sarà possibile preservare la bellezza e la ricchezza della nostra fauna selvatica.

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