Ad Aversa, la polizia di Stato ha arrestato un 23enne e ha denunciato un minore per il possesso di una pistola rubata nel 2016. I due giovani hanno minacciato altri coetanei con l’arma e sono stati segnalati alla polizia dopo una lite tra giovani in centro. I poliziotti sono intervenuti e hanno trovato il minore che riferiva di essere stato minacciato con la pistola da un coetaneo, di cui ha fornito le generalità, che però era fuggito.
Gli agenti hanno poi trovato il presunto aggressore fuori dalla sua abitazione con due amici, di cui uno maggiorenne. Dopo aver perquisito i tre ragazzi, hanno trovato addosso al 23enne una pistola calibro 7,75 con caricatore rifornito di due cartucce dello stesso calibro, nonché un involucro di carta stagnola contenente circa 9 grammi di hashish. Inoltre, è emerso che il minore aveva passato la pistola al giovane, e che l’arma era stata rubata sette anni fa.
Dopo gli accertamenti, il minore è stato denunciato mentre il maggiorenne è stato arrestato e condotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere. Entrambi rispondono del reato di porto illegale di arma comune da sparo, mentre il 23enne anche di ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Questo episodio è solo uno dei tanti che dimostrano la necessità di combattere il fenomeno delle armi illegali in Italia, soprattutto tra i giovani. La polizia di Stato continuerà a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire la violenza armata.
