Un intervento di routine si trasforma in tragedia: medico rinviato a giudizio per omicidio colposo
Ciò che doveva essere un semplice intervento di colonscopia per una donna di 72 anni si è trasformato in una tragedia per la sua famiglia. La paziente, originaria di Torre Annunziata, era in buona salute e non presentava complicazioni particolari. Tuttavia, dopo l’intervento presso un centro sanitario polispecialistico ad Angri, ha iniziato a soffrire di forti dolori addominali.
Nonostante la terapia antidolorifica prescritta dal medico che ha eseguito l’intervento, i sintomi della donna non sono migliorati e la famiglia ha deciso di portarla in ospedale a Castellammare di Stabia. Purtroppo, la donna è deceduta poche ore dopo il ricovero, lasciando i suoi cari sconvolti.
La famiglia ha deciso di denunciare l’accaduto alle autorità competenti e la procura di Nocera Inferiore ha avviato un’indagine che ha portato al rinvio a giudizio del medico per omicidio colposo. Secondo la consulenza del medico legale, il medico avrebbe dovuto prescrivere esami diagnostici più approfonditi anziché limitarsi alla terapia antidolorifica.
Il processo nei confronti dell’imputato inizierà il prossimo novembre e la famiglia della paziente spera che giustizia venga fatta per la tragica perdita subita. La vicenda mette in luce l’importanza della corretta valutazione e gestione dei pazienti, soprattutto in situazioni di interventi medici che possono comportare rischi per la salute.
