A Somma Vesuviana si è svolta una commovente fiaccolata in memoria delle vittime della Statale 268 del Vesuvio, conosciuta tristemente come “la statale della morte”. Questa arteria stradale ha visto un alto numero di incidenti mortali nel corso degli anni, motivo per cui è stato organizzato un corteo per ricordare coloro che hanno perso la vita lungo quella strada.
Il corteo, promosso dalla signora Giuseppina Manzo, madre di Giovanni Cautiero, una delle vittime dell’incidente avvenuto nel 2019, è partito da piazza Vittorio Emanuele III e ha attraversato il centro storico di Somma Vesuviana. Giovanni, insieme ad altri quattro ragazzi, perse la vita in quel tragico incidente, lasciando dietro di sé una tragedia che ha segnato per sempre le vite di quanti erano coinvolti.
La fiaccolata è stata un momento di riflessione e di commemorazione per le vittime, un modo per non dimenticare il dolore e la sofferenza causati da quegli eventi drammatici. È importante che la comunità si riunisca in momenti come questi, per mostrare solidarietà e sostegno alle famiglie colpite da tragedie così devastanti.
La Statale 268 del Vesuvio continuerà purtroppo a essere teatro di incidenti stradali, ma è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della sicurezza stradale e della prudenza al volante. Solo così si potrà evitare che altre vite vengano spezzate prematuramente su quelle strade.
La fiaccolata a Somma Vesuviana è stata un momento toccante e significativo, un modo per onorare la memoria delle vittime e per rinnovare l’impegno nella lotta contro gli incidenti stradali. Che la luce delle fiaccole accese quella sera possa illuminare il cammino verso una maggiore consapevolezza e responsabilità sulle strade.
