La lotta contro i tassisti scorretti è un tema caldo a Napoli. Dopo l’allarme lanciato da Sitan, l’amministrazione comunale ha fornito i numeri relativi alle irregolarità nel settore dei taxi. Nei primi nove mesi del 2024, sono state sospese ben 101 licenze, dimostrando che le regole non vengono sempre rispettate.
Il turismo non si ferma nemmeno ad ottobre e i tassisti scorretti approfittano dei turisti per guadagnare cifre considerevoli, ignorando gli utenti locali. L’assessore alla Mobilità Edoardo Cosenza apprezza le denunce ma sottolinea la necessità di segnalazioni dettagliate da parte dei tassisti stessi per contrastare efficacemente il fenomeno delle auto bianche non in regola.
La situazione è migliorata grazie alle operazioni di controllo e vigilanza da parte della polizia municipale, ma resta comunque critica. È importante che i rappresentanti sindacali dei tassisti si schierino dalla parte del Comune per sanzionare chi non rispetta le regole.
L’aumento delle licenze e la concorrenza di servizi come Uber complicano ulteriormente la situazione. È necessario potenziare il controllo e la vigilanza per contrastare la presenza di tassisti abusivi e garantire un servizio efficiente e trasparente per tutti i cittadini e i turisti.
