Una giornata di tensione è stata vissuta oggi al Centro Direzionale di Napoli a seguito delle minacce di bomba ricevute al consolato ucraino. Le lettere anonime, provenienti da un presunto gruppo terroristico, hanno generato panico e allarme terrorismo in città.
Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente sul posto per effettuare tutte le verifiche necessarie, con l’aiuto dei cani molecolari anti-esplosivo. Le unità cinofile hanno contribuito a scongiurare la minaccia di una bomba, consentendo alle autorità di dichiarare rientrato l’allarme.
Il commissariato Vasto Arenaccia, insieme all’Esercito presidiante il consolato ucraino, ha condotto un approfondito sopralluogo all’interno dell’edificio per garantire la sicurezza del luogo. Parallelamente, la Digos e il centro cibernetico della Polizia Postale stanno conducendo indagini per fare luce sull’accaduto, considerando che il consolato ucraino è un obiettivo sensibile a causa del conflitto con la Russia.
La situazione è stata gestita con prontezza e professionalità dalle forze dell’ordine, dimostrando la capacità di fronteggiare situazioni di emergenza e garantire la sicurezza dei cittadini. Sono in corso ulteriori indagini per individuare i responsabili delle minacce e assicurarli alla giustizia.
