Per diverse settimane, i residenti di via Carmine e delle strade circostanti hanno vissuto un vero e proprio incubo a causa della presenza di topi di grosse dimensioni. Nonostante le proteste e l’intervento delle autorità per bonificare la zona, il problema non è ancora stato risolto completamente.
L’edicolante Luca Serritiello è stato uno dei primi a denunciare l’emergenza, sottolineando come la situazione sia particolarmente critica durante le ore serali, quando i topi si avventurano nei portoni dei palazzi alla ricerca di cibo. Anche altri residenti, come Marina Salvio e Giuliana Fiorillo, hanno raccontato episodi spiacevoli legati alla presenza dei roditori nelle vicinanze delle proprie abitazioni.
Il problema sembra estendersi anche ad altre zone della città, come Pastena e il centro storico, dove la presenza di topi e blatte è diventata un’abitudine fastidiosa per i residenti. Franco Cammarota, abitante di piazza San Francesco, ha evidenziato come la situazione sia dovuta all’inciviltà di coloro che abbandonano rifiuti per strada, alimentando la proliferazione di roditori.
Anche in zona Parco Pinocchio, nonostante la cura dell’area verde, si segnalano problemi legati alla presenza di animali portatori di malattie nelle acque del fiumiciattolo. Carmela Lamberti ha sottolineato come, nonostante la fortuna di avere un parco ben tenuto, la situazione possa diventare pericolosa a causa della presenza di animali nocivi.
In conclusione, l’emergenza legata alla presenza di topi e blatte nelle strade cittadine richiede interventi mirati e una maggiore sensibilizzazione da parte dei cittadini per mantenere pulite le aree pubbliche e prevenire situazioni di pericolo per la salute pubblica.
