I carabinieri, su ordine del gip del tribunale di Nocera Inferiore, hanno sequestrato l’area interessata ai lavori di edificazione del nuovo palazzetto dello Sport di Mercato San Severino. Contestualmente, su richiesta della procura di Nocera Inferiore, sono state notificate quattro avvisi di garanzia, di cui due ad ex dipendenti dell’ufficio tecnico comunale, una al legale rappresentante dell’impresa incaricata dell’esecuzione dell’opera e una al tecnico progettista. L’accusa è, a vario titolo, di abuso d’ufficio e violazioni in materia di normativa edilizia.
L’opera, i cui lavori sono ancora in corso, prevede anche la realizzazione di aree verdi, parcheggi e un immobile destinato ad uso privato. Secondo l’impianto accusatorio, l’aggiudicazione dell’appalto e la successiva modifica sarebbero avvenute in violazione al piano urbanistico comunale.
Il sequestro dell’area è un segnale forte da parte delle autorità competenti, che non intendono tollerare comportamenti illeciti in materia di edilizia e urbanistica. La violazione delle norme in questo ambito può avere conseguenze gravi per l’ambiente e per la sicurezza delle persone.
È importante che le istituzioni continuino a monitorare con attenzione i lavori edili e a verificare che siano rispettate tutte le norme e le regole previste dalla legge. Solo così si può garantire la tutela dell’ambiente e la sicurezza dei cittadini.