Il Parco Verde di Caivano è stato recentemente al centro dell’attenzione mediatica a causa degli orribili fatti accaduti all’interno di esso. Due cuginette sono state vittime di stupri da parte di un gruppo di giovani, tra cui sette ragazzi coinvolti nell’orribile episodio.

La notizia più recente riguarda il rinvio dell’udienza del processo presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, che vede imputati quattro dei sette ragazzi coinvolti negli stupri. Questi giovani, appartenenti al gruppo che ha mostrato segni di pentimento, hanno chiesto al giudice di accedere alla messa alla prova, una misura che potrebbe estinguere il reato dopo un certo periodo di tempo.

La decisione del Tribunale per i minorenni è stata presa in attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale sulla legittimità di alcune disposizioni contenute nel decreto Caivano, dopo alcune eccezioni sollevate in un giudizio a Firenze.

È importante sottolineare che per la violenza di gruppo subita dalle due bambine, sono già stati condannati, in primo grado, due maggiorenni e tre minorenni, rispettivamente il 5 e il 12 luglio scorso.

La speranza è che giustizia venga fatta per le vittime e che episodi come questi non si ripetano mai più. Il Parco Verde di Caivano dovrebbe essere un luogo sicuro e tranquillo, dove le famiglie possano trascorrere del tempo in serenità, lontano da qualsiasi forma di violenza e crimine.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui