Le forti piogge che hanno colpito l’Emilia-Romagna hanno portato a gravi conseguenze, con l’esondazione dei fiumi e l’allagamento di diverse zone. I vigili del fuoco hanno ritrovato il corpo senza vita di una persona dispersa a Botteghino di Zocca, travolta dalla piena del torrente Zena. Le evacuazioni sono state disposte in diversi comuni, tra cui Cadelbosco di Sopra e Gualtieri, dove anche il Canalazzo è tracimato. Il sindaco di Pianoro, Luca Vecchiettini, ha sottolineato la gravità della situazione, con smottamenti, allagamenti e situazioni critiche in diverse zone.
La Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione in 5 regioni e gialla in 13, a causa delle forti precipitazioni e del rischio di nuove esondazioni. Il Comitato Operativo della Protezione Civile è stato convocato per coordinare gli interventi e garantire una tempestiva risposta alle emergenze. La presidente facente funzione della Regione, Irene Priolo, ha invitato i residenti a seguire attentamente le indicazioni dei sindaci e a evitare di avvicinarsi ai corsi d’acqua.
La situazione è ancora critica in diverse zone dell’Emilia-Romagna, con la rottura di argini e la segnalazione di guasti tecnici. Le autorità stanno monitorando costantemente la situazione e invitano alla massima prudenza. Le strade sono impraticabili in molte zone e si consiglia di rimanere al sicuro in casa. Le operazioni di soccorso e di recupero del disperso continuano senza sosta, mentre la Protezione Civile si prepara ad affrontare nuove criticità dovute alle avverse condizioni meteorologiche.
