Arzano: controlli serrati sulla validità dei contrassegni invalidi
La polizia locale di Arzano ha intensificato i controlli su tutto il territorio, con particolare attenzione ai contrassegni invalidi. Recentemente, gli agenti hanno individuato un veicolo con il contrassegno esposto, ma hanno notato delle anomalie che hanno sollevato dei dubbi sull’utilizzatore effettivo del pass.
Un uomo di 47 anni, identificato come M.M., è stato seguito dagli agenti mentre si recava dal barbiere dopo aver parcheggiato l’auto in via Pecchia. Gli agenti, coordinati dal comandante Biagio Chiariello, si sono avvicinati al veicolo e hanno notato che il contrassegno era esposto sia nella parte anteriore che in quella posteriore dell’auto, con una riproduzione identica all’originale, comprensiva della stessa foto e numero.
Alla richiesta dei documenti, l’uomo ha reagito con insulti e offese nei confronti degli agenti. Portato in caserma, è emerso che i due contrassegni erano copie fedeli di uno originale rilasciato a un familiare assente al momento del controllo, che è stato successivamente sequestrato a casa.
Durante le verifiche è emerso che l’uomo aveva una condanna a un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa, per reati legati a sostanze stupefacenti con membri del gruppo criminale “167”. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord e le accuse vanno dall’uso di atto falso all’oltraggio al pubblico ufficiale, con pene detentive fino a due anni previste dal codice penale.
I controlli continueranno senza sosta, con oltre cinquanta contrassegni già ritirati nel corso delle verifiche.
