La Guardia di Finanza di Salerno ha colpito nuovamente i Fabbrocino con un’indagine su autoriciclaggio e bancarotta fraudolenta. Antonio Fabbrocino, Giovanni Fabbrocino ed Eleonora Di Flora sono indagati per aver trasferito il patrimonio della società Fagel s.r.l. ad altre entità, causando il fallimento dell’azienda. Sono stati sequestrati beni per un valore di circa 340mila euro e sono emerse irregolarità contabili e distrazioni di beni societari. Le condotte sarebbero state finalizzate a rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva dei debiti tributari. Questo nuovo colpo ai Fabbrocino dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare reati finanziari e fallimentari.

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