Una parte di un edificio disabitato nel centro storico di Santa Maria Capua Vetere è crollata alle prime luci dell’alba di ieri, mettendo a rischio la vita di eventuali passanti. Il cedimento ha coinvolto anche parte del muro perimetrale, causando un boato che ha svegliato i residenti della zona. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma la situazione avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se il crollo fosse avvenuto in un momento diverso, con il passaggio di pedoni.
I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente per cercare eventuali persone intrappolate sotto le macerie e mettere in sicurezza l’area. Le cause del cedimento sono ancora da accertare, ma si ipotizza che le infiltrazioni, aggravate dalle ultime piogge, abbiano contribuito al crollo. Gli immobili interessati erano già in condizioni di degrado, e si sta cercando di identificare i proprietari per valutare eventuali azioni da intraprendere.
L’incidente ha destato preoccupazione tra i residenti e i turisti che frequentano la zona, soprattutto di notte e nei weekend. La presenza di detriti e macerie rappresenta un pericolo per la circolazione stradale e la sicurezza dei pedoni. È importante agire tempestivamente per ripristinare la situazione e garantire la salvaguardia dell’area intorno all’Anfiteatro romano.
La notizia del crollo ha suscitato grande interesse tra i cittadini, che si sono avvicinati per osservare i danni e scattare foto. Le autorità locali hanno provveduto a interdire parte della strada con transenne per evitare ulteriori incidenti. Anche se non si sono verificati disagi particolari, è necessario adottare misure di sicurezza a tutela dei residenti e dei visitatori che frequentano la zona.
