I carabinieri del Ris hanno effettuato un ulteriore sopralluogo nella villetta di Ogliastro Marina, frazione di Castellabate. Arrivati da Roma per accertamenti tecnici nell’immobile di Via Arena, dove viveva Silvia Nowak, la 53enne tedesca trovata senza vita e parzialmente carbonizzata nella pineta alle spalle della stessa abitazione. Hanno utilizzato del luminol per individuare prove invisibili a occhio nudo, cercando elementi utili alla risoluzione del caso su cui sta indagando la Procura di Vallo della Lucania. La pista principale è quella del femminicidio, ma non si escludono altre ipotesi.

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