L’accusa sembra avere la meglio sulla difesa nel caso del presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio, Franco Alfieri. Oggi è stato sospeso da entrambe le cariche, nonostante la sua difesa abbia cercato di ottenere un’attenuazione della misura cautelare invocando la competenza territoriale. Tuttavia, sembra che il cosiddetto Sistema Cilento non sia sufficiente per giustificare il trasferimento del caso presso il tribunale di Vallo della Lucania.
La decisione del Tribunale del Riesame di Salerno apre nuovi scenari giudiziari, con la possibilità che il pubblico ministero possa procedere con la chiusura delle indagini e il giudizio immediato per Alfieri. Questo potrebbe mettere a rischio la difesa del presidente della Provincia.
La discussione in tribunale è durata oltre 4 ore e si è conclusa senza la presenza di Alfieri in aula. Nel frattempo, il Tribunale del Riesame ha respinto i ricorsi di altri soggetti coinvolti nel caso, confermando gli arresti domiciliari per Elvira Alfieri, Vittorio De Rosa e Alfonso D’Auria.
Si prospettano dunque tempi difficili per Franco Alfieri e per gli altri coinvolti in questa vicenda giudiziaria, con la possibilità che il processo possa procedere rapidamente e senza possibilità di difesa. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per tutti i protagonisti di questa vicenda.